La camminata veloce, o fitwalking, rappresenta un'attività aerobica accessibile a tutti, indipendentemente dal livello di forma fisica o dalle eventuali problematiche di peso o articolari.
Questa forma di esercizio, che prevede una postura corretta e un ritmo sostenuto di circa 100 passi al minuto, si rivela estremamente efficace per migliorare la salute di corpo e mente, e perché no, anche bruciare un po’ di grasso superfluo.
Camminare a un passo sostenuto, raggiungendo una velocità di circa 6-7 minuti al chilometro, consente di ottenere numerosi benefici.
Oltre a favorire la perdita di peso e la riduzione dello stress, il fitwalking stimola il sistema cardiovascolare, tonifica la muscolatura e migliora la flessibilità.
Si tratta di un'attività semplice e priva di particolari requisiti, che può essere facilmente integrata nella routine quotidiana, contribuendo al benessere complessivo di corpo e mente.
Di seguito vedremo le domande più comuni legate a questa attività fisica.
Cosa succede se cammino 5 km al giorno?
Camminare 5 km al giorno può portare a significativi benefici per la salute e, incidentalmente, ad una perdita di peso. Grosso modo, 5 km corrispondono ad un’ora di attività e si bruciano all’incirca 200 calorie. Tale cifra può variare da persona a persona e dipende da vari parametri, quali lo stato di forma e dal proprio peso corporeo. Tra i vari benefici si hanno una riduzione delle principali condizioni che condizionano la salute in età avanzate ed il miglioramento dell'umore .
Cosa succede se cammino 20 minuti al giorno?
Camminare solamente 20 minuti al giorno non ha un grosso impatto sul peso corporeo. Ad ogni modo, camminare 20 minuti al giorno può aiutare a migliorare l’umore e la circolazione sanguigna, nonché aiutare la digestione
Qual è la velocità migliore per la camminata veloce? Quanti passi al minuto?
Il ritmo ideale per una camminata veloce è di 100 passi al minuto, corrispondenti circa ad una velocità di 5-6 km/h. L’azione biomeccanica a questa velocità è ancora quella della camminata.
Questi numeri sono comunque “raccomandazioni” e non vanno considerati “imperativi”. Si consiglia di cominciare sempre con una velocità e frequenza a cui ci si sente a maggior agio, per poi incrementare progressivamente.
Quanti minuti di camminata veloce sono necessari per dimagrire?
Questo che camminare comporti automaticamente una diminuzione del peso è un falso mito. Di per sé la camminata veloce non comporta un dimagrimento, quantomeno se non accompagnata da altre attività.
Ciò che la camminata veloce permette di conseguire è una riattivazione del proprio metabolismo.
Il dimagrimento dipende da vari fattori, tra cui l'alimentazione, l'equilibrio energetico (cioè l'equilibrio tra calorie consumate e calorie assunte), il livello di attività fisica complessivo e altri fattori individuali come il metabolismo basale e il livello di fitness.
Avendo un forte impatto sul metabolismo, la camminata veloce può quindi amplificare gli effetti di un’alimentazione sana e bilanciata.
Ad ogni modo, un’ora di camminata (60 minuti) al giorno può essere generalmente sufficiente per vedere effetti sul peso corporeo.
Quanto, come e con che frequenza praticare la camminata veloce?
Molto dipende dal proprio stato di forma fisica. Se si comincia, e si vuole riattivare il proprio corpo, è consigliato iniziare per gradi, anche per soli 20 minuti al giorno.
Al termine della prima settimana, se il corpo risponde bene, è possibile raddoppiare il tempo dell’attività fisica, fino a raggiungere un’ora nelle settimane successive.
Si raccomanda di camminare almeno tre volte a settimana, pur sempre rispettando i segnali del proprio corpo è importante. Allenarsi ogni giorno può portare a controindicazioni.
Prendere una pausa, e garantire un giorno di riposo al proprio corpo per recuperare le energie è fondamentale.
Il suggerimento è quello di rispettare i segnali che il nostro corpo ci invia.
Quali sono i benefici della camminata veloce?
I benefici della camminata sono ben noti alla comunità medica e scientifica, ed includono:
- Migliorare la salute del cuore e dell'apparato cardiovascolare: riduce il rischio di malattie cardiache, ictus e pressione alta.
- Riduzione dello stress: aiuta a rilassare la mente e migliorare l'umore.
- Tonificare i muscoli: in particolare quelli di gambe, glutei e addome.
- Rinforzare le ossa: aiuta a prevenire l'osteoporosi.
- Migliorare il sonno: favorisce un sonno più profondo e ristoratore.
- Aumentare il livello di energia generale: aiuta a sentirsi più attivi e vitali.
Quali sono i limiti della camminata veloce?
Uno dei principali benefici della camminata è anche il suo limite più importante. Il nostro corpo ed il nostro cuore si adattano velocemente a questo tipo di attività fisica.
Pertanto, dopo un certo periodo di tempo, non saremo più in grado di migliorare il nostro stato di forma, quanto piuttosto lo manterremo.
Perdendo di efficacia, non saremo nemmeno in grado di aumentare l’intensità della camminata. Oltre i 7 km/h, l’azione della camminata necessariamente cambia e diventa “corsa”.
A cosa fare attenzione?
In linea di principio la camminata veloce non presenta rischi, risultando adatta a tutte le fasce d’età e di salute.
La camminata è quanto di più naturale il nostro corpo possa fare.
Rispetto alla corsa, l’azione della corsa è “dolce”, poco traumatica sulle articolazioni. Proprio per questa ragione è indicata anche a chi presenta uno stato di forma inferiore o qualche minore problema di salute.
Ovviamente, trattandosi del proprio corpo, è sempre meglio consultarsi con un esperto prima di praticare qualsiasi sport, soprattutto in presenza di condizioni pre-esistenti o eccezionali.
Qual è il miglior momento per camminare?
In realtà non c’è un momento migliore per camminare. Molto dipende dalle preferenze personali e dalla propria routine giornaliera.
A seconda delle proprie abitudini, dei propri impegni e delle necessità, è preferibile scegliere un momento in cui si è maggiormente predisposti con le energie e l’umore.
Buona parte del successo di una routine di allenamento dipende appunto dall’umore, ed il successo è riuscire a ritagliarsi un momento nella propria giornata in cui camminare viene fatto con piacere, riducendo lo stress accumulato.
Consigli finali
Infine, i doverosi consigli per praticare una camminata veloce sicura e piacevole:
- Indossare scarpe comode e adatte alla camminata.
- Bere acqua prima, durante e dopo la camminata.
- Riscaldarsi prima di iniziare e fare stretching alla fine.
- Camminare in un ambiente sicuro e piacevole.
- Aumentare gradualmente l'intensità e la durata della camminata nel tempo, come si guadagna un miglior tono fisico.